Marco Zappa: “Anele” Il nuovo doppio Album
Dove musiche e poesia trovano un terreno comune La storia ticinese, la vita e la rinascita del presente Release album: giovedì 14 marzo
Alla soglia dei suoi 75 anni, dopo oltre 40 pubblicazioni, premio Unesco nel 2017 e PremioSvizzeroDellaMusica 2019, torna oggi con un doppio CD di inediti, in italiano e in dialetto. Il giorno del suo 75esimo compleanno esce “Anele” il nuovo disco di Marco Zappa, tra inediti storici, rivisitazioni e nuove scritture, disponibile anche in una versione in doppio CD come sempre curata dal lavoro artigiano della RadiciMusic Records.
Un veterano della scena musicale svizzera e uno dei suoi rappresentanti più versatili e produttivi. La sua biografia artistica inizia negli anni '60 e da allora raccoglie oltre 40 pubblicazioni che hanno seguito i percorsi non convenzionali della sua carriera e del suo suono. Dal blues, jazz, classica, elettronica, musiche per film... e ovviamente il folk come matrice continuativa a legare la scrittura. Storie... in primis quella ticinese, la più ampia area culturale italiana associata del Piemonte, Lombardia e “Anele” custodisce a pieno la sua musica, là la sua poesia, luogo dentro cui entrambe queste facce si incontrano. Come l'autore stesso, le sue canzoni sono spesso strettamente legate alla cultura e alla storia dei suoi luoghi, soprattutto in vista delle sfide che viviamo ogni giorno. Marco Zappa “Anele” tracklist e crediti
CD 1 (Italiano)
01. Marco75anele (Marco Zappa, Tirana, 2014, inedito completato a Sementina, 2024) È vero i momenti più belli nell’amore sono i primi, intensi e improvvisi, ma quanto è bello anche un amore che dura nel tempo!
02. FinCheC’èMusica (Inedito, Marco & Elena Zappa, Sementina, 2024) In questo mondo sempre più connesso, è paradossalmente sempre più dif6icile scoprire e mantenere la nostra individualità, si è persa la vera comunicazione umana tra le persone. La musica, quella vera, ci aiuta!
03. RagazziDiOggi (Inedito di Marco & Elena Zappa, Sementina, 2023, da un servizio al Tg1, RAI, dopo le inondazioni in Emilia Romagna, su armonie di Mohamed Rouane) Quanti giovani sono accorsi spontaneamente a dare una mano! Una bellissima dimostrazione di grande umanità, di un vero senso della vita. 04. ComeL’Acqua (Marco Zappa & KozettNoti, Tirana, 2014) Ogni amore ha una sua storia nel tempo, ma spesso, purtroppo, è come l’acqua che nasce pura e si intorpidisce... solo dopo! 05. SopraITetti (Inedito di Marco & Elena Zappa, ripresa dal mio brano “AlTempAlPassa” del 2011, per il Film “SopraITetti”, di PeterFrey, 2024.) Una telecamera, posta su un tetto di una casa, osserva di nascosto, per mesi, quello che succede in una città sul lago, mentre il tempo passa inesorabilmente.
06. Mani (Marco Zappa, 1982) Oggi, sempre più, si afferma solamente chi è bello, giovane, ricco... Questa canzone canta l’importanza della “bellezza interiore” dell’uomo. Dovremmo tutti riuscire ad accettarci così come siamo.
07. NonFermartiMai! (Inedito di Marco & Elena Zappa, Potam 2023, Sementina 2024) Nonno Marco dedica questa canzone al nipotino undicenne Iskander, che studia arpa e canta in un coro. Assieme a lui l’ha composta questa estate, al mare. Qui anche la sua prima esperienza, con una band in concerto: tanti auguri Iskander! Fai come me, non fermarti mai!
08. NinnaNannaDellaGuerra (Inedito, musica Marco & Elena Zappa su testo in romanesco di Trilussa, 1914) Partendo da una poesia contro la guerra, in romanesco, di Trilussa (molto attuale anche se è del 1914), abbiamo aggiunto al testo alcuni nostri pensieri sulle guerre che insanguinano molti popoli anche oggi, alimentate da trafficanti di armi senza scrupoli.
09. AlMercaaDaBellinzona (Marco Zappa, Via Camminata, Bellinzona 1999) RADICIMUSIC RECORDS home. https://www.radicimusicrecords.it/ IL NUOVO DISCO DI MARCO ZAPPA La bellezza del mercato cittadino: unico luogo e momento, oggi, in cui ci si incontra veramente ancora. La canzone descrive i personaggi popolari che lo animano ogni sabato mattina.
10. Quell’UltimaCorsa (Marco & Elena Zappa, 2021) Canzone scritta e registrata sul momento, dedicata alla improvvisa e prematura morte del Sindaco di Lugano MarcoBorradori, mentre stava correndo nella natura in vista di partecipare alla Maratona di New York.
11. LaRondine (Marco Zappa, da un articolo su Repubblica, Cannobio, 1998) Una canzone sulla libertà ed il diritto di ognuno di scegliere dove e come vivere.
12. DaUnSassoAll’altro (Marco Zappa, Orrido di Cannobio/Italia, 2003) Una canzone sulla forza di volontà. Il sogno di una vita in cammino, in cui gli ostacoli ed i problemi quotidiani cerchiamo di superarli, al posto di voler semplicemente evitarli, anche se spesso, poi, ci... troviamo soli e nell’acqua! 13. LezionD’Inglés (Marco Zappa, 1999) Quanti inglesismi nella nostra lingua! Brano cantato con espressioni e termini inglesi, entrati con prepotenza nelle nostre espressioni linguistiche quotidiane.
Ed è come se fosse cantato in italiano!
14. CassDiBanan (Marco Zappa, dedicato a mio padre e ai miei figli, 1995) Da ragazzo non capivo, che dentro un volto c’è un uomo ed ogni uomo ha una sua storia che nessuno può giudicare... Solo in età più matura cominciamo a capire di aver spesso giudicato gli altri, senza cognizione.
15. BalloPerUnMatrimonio (Marco & Elena Zappa 2018, su un testo di Dimitris Nasis) Una canzone scritta partendo da un testo di un padre fiero che scrive alla propria figlia albanese che si sta per sposare con un ragazzo greco. L’ho suonata, a sorpresa, per la prima volta, proprio al loro matrimonio, a Salonicco.
16. TedyBlues (Testo, musica e arrangiamento, Marco Zappa) C’è chi migra, per necessità, chi per piacere, ma anche chi vuol tornare... dal suo amore: la bellissima Elia! La vera storia di Tedi. CD 2 (dialettale)
01. PellegrinCheVienDaRoma (Popolare lombardo , arrangiamento blues, Marco Zappa, 2023) Un aneddoto popolare di un oste che, pur di guadagnare qualcosa, cede malauguratamente la propria stanza, l’unica rimasta nella locanda, ad un pellegrino di passaggio...”Se campassi anche cent’anni, di pellegrini non ne voglio più!
02. MemoriaBlues (Marco & Elena Zappa, 2023, da un articolo di Pier Baroni, sulle migrazioni ticinesi, 2012)
Spesso ci dimentichiamo che anche noi, esattamente come altre popolazioni oggi, abbiamo dovuto emigrare, con grandi sacrifici. Ne sono testimonianza molti edifici, chiese, cappelle, case che vediamo nelle nostre valli. Chi è partito non ha mai dimenticato il proprio paese e le proprie origini.
03. VentoDiVitaVera (Title Song del Film “Vento Di Vita Vera”di Kurt Koller, 2022, Marco & Elena Zappa, Liguria, 2022 - Adatt. dialettale della Valle Bavona, Michele Moretti, Centro di dialettologia e etnografia, Bellinzona) Quanto è bella la mia valle, dove sono nato e dove sono cresciuto! Nel paese restavano le donne al lavoro e ad allevare i figli, in attesa del ritorno dei loro mariti, figli, padri, emigrati lontano in cerca di lavoro e di un qualche soldo da riportare a casa.
04. Gh’èSciàL’Acqua (Marco Zappa, Minusio, dopo la grande alluvione che ha invaso Piazza Grande, Locarno, 1994) Ogni situazione della vita può essere vista da angolazioni e convinzioni diverse, come una montagna che è diversa a seconda della parte dalla quale la guardi. Un’alluvione che per gli adulti è sempre un evento drammatico, per i bambini può diventare un momento di svago e divertimento nell’acqua.
05. AlBagatt (Marco Zappa, Biasca, 1982, rielaborata in dialetto 2023) Anche questa, come le altre dell’ album, è una storia vera, semplice e quotidiana che, però, descrive simbolicamente una situazione tipica della nostra società dei consumi. La gentilezza professionale di un vecchio ciabattino che si offre di riparare un vecchio scarpone che gli ho portato! Oggi siamo abituati a buttare tutto (in tutti i sensi!), appena presenta un piccolo difetto.
06. DalBarbéé (Marco Zappa, da uno scritto di Sergio Maspoli del 1948, Sementina, 2012) Anche per me, ovunque mi trovi nel mondo, poter sedermi sul seggiolone di un barbiere rappresenta un momento di grande rilassamento e tranquillità. Dedico questo brano molto scanzonato e danzereccio al mio amico Robi, mio barbiere a Levanto e deceduto tristemente alcuni anni or sono. Il ritmo allegro ci ricorda una vecchia e conosciuta balera della sua zona, il Cuccaro, dove si esibivano sempre ottime orchestre di liscio. 07. Cuturni (Tradizionale lombardo, arrangiamento Marco Zappa, 1993) Un inno al vino buono. Una canzone allegra epica e molto ritmica che descrive la vita dura e semplice, ma anche piena di momenti allegri in compagnia, dei contadini di un tempo.
08. LaDonaDalFradelon (Marco Zappa, su un aneddoto di Bibo Verda al San Bernardino 2001) Una canzone che descrive un amore infantile, nato alla scuola dell’infanzia: due fratelli si innamorano della stessa ragazzina: la storia segue una sua assurda, tragica, ma divertente logica!
09. UlGhèll (Marco Zappa, 2012, da un racconto di Mariadele Patriarca, 2002) Quanti problemi nelle famiglie, a causa delle eredità! La storia divertente e dura, ma molto realistica, dei problemi causati dalle illusorie aspettative di ottenere per primi un’eredità inesistente. La storia di una grossa e ingenua fregatura.
10. Puliröö (Tradizionale lombardo, adattamento e arrangiamento Marco Zappa 1993) Il tema delle molestie sessuali non è assolutamente nuovo! Il racconto descrive un venditore ambulante di polli (qui sostituiti ironicamente dagli Swatch) che, molti anni fa, allungava troppo le mani e che una donna molto intraprendente e sicura di sé ha buttato in un dirupo, dopo essere stata molestata da lui. Purscell d’un omm! 11. LaMeMamaLaVaAlMercaa (Popolare tradizionale lombardo, arrangiamento Marco Zappa, 1993) Una filastrocca infantile cantata in passato nelle famiglie contadine: la canzone è cumulativa e ripete sempre ipnoticamente la medesima melodia, aggiungendovi sempre un elemento diverso. Niente di più logico, che sia cantata e suonata all’arpa celtica, dal nostro giovanissimo Iskander.
12. CampaaBégnMiaTiraaLà (Title Song del Film “Vento di vita vera”di Kurt Koller, 2022, Marco & Elena Zappa, Liguria, 2022 - Adatt. dialettale della Valle Bavona, Michele Moretti, Centro di dialettologia e etnografia, Bellinzona) Canzone che descrive le difficoltà e le avversità che dovevano superare i giovani emigranti ticinesi, in passato. In cerca di una vita migliore in cui poter vivere e non solo sopravvivere. Un solo sogno nella testa: andar lontano, ma tornare.
13. RaMazzaDaCuzaira (Marco Zappa, 4.2.2011, traduzione in dialetto di Ghirone di Ida Borner e Renzo Bozzini) Descrizione realistica, citando le parole di chi stava lavorando, delle varie fasi della “mazza”. Nelle nostre valli ogni inizio anno i contadini creano salami, mortadelle, luganighe, lardo sopraffini che ho avuto il piacere di poter gustare, scrivendo questo testo in loco. 14. RaNisciora (Marco Zappa, su testo di Franco Ferrari, nel dialetto di Tesserete, 1995) Una canzone sul...’68, ma... senza quasi parlarne direttamente. Descrive invece la storia di una famiglia contadina che è costretta a vendere, in quell’anno, la sua ultima vacca: la Nisciora. Simbolicamente si descrive il graduale ma veloce passaggio della nostra società, da un mondo contadino, vivo e laborioso, ad una società tecnologica che si è allontanata sempre più e inesorabilmente dalla terra.
15. Ciftelia (Vace Zela, Albania. Arrangiamento e testo, Marco & Elena Zappa, 26.7.2015) Non vergognarti delle tue tradizioni! Il “cifteli” è lo strumento popolare albanese più rappresentativo, oggi spesso ed ovunque sostituito da strumenti più moderni. Esiste comunque un nutrito numero di musicisti albanesi che lo studiano e lo tengono in auge, nel loro mondo.
16. Lule (Tradizionale albanese del 1500, arrangiamento inedito di Marco Zappa, 2023) Bellissima antica canzone popolare albanese sulla tristezza degli emigrati che non potevano più tornare al loro paese di origine invaso da un esercito nemico. Il suo ritmo sempre più accelerato, però, cerca di infondere coraggio e consapevolezza al popolo degli emigranti.
Ogni qualvolta la suono in Albania, questa melodia struggente trascina il pubblico che la canta in coro con me. Marco Zappa biografia
Attivo sulla scena musicale ticinese e svizzera, sin dagli anni ’60, Nato a Locarno nel 1949, è tutt’oggi uno dei cantautori più rappresentativi e prolifici della scena svizzera contemporanea.
Dopo la laurea in Pedagogia, alla Cattolica di Milano, nel 1976 con una tesi sui rapporti psicoanalitici tra Freud e Jung, accanto all’insegnamento dell‘italiano e della musica alla Scuola Media di Minusio, Marco continua la sua attività musicale producendo tra il 1967 ad oggi più di 40 album. Ha tenuto concerti sia nei Teatri che nei Festival svizzeri e all’estero in numerose tournée che lo hanno portato un po’ in tutto il mondo, dal Sudafrica agli Stati Uniti, dalla Norvegia, alla Svezia, dall’India alla Turchia, dall’Albania all’Algeria, dall‘Inghilterra all’Italia, al Perù... Sempre presentando le sue canzoni ed i suoi testi in italiano ed anche in vari dialetti della Svizzera italiana.
Sua l’identificazione nella cultura e nella storia del proprio paese e la ricerca di un’autonomia artistica senza compromessi.
Sua è la ricerca della semplicità e della trasparenza delle sonorità, di una musica fruibile anche dal vivo, in cui i colori, i significati e le peculiarità di ogni strumento e di ogni parola siano recepibili e comprensibili nel modo più naturale possibile.
Suo, accanto alle chitarre, l’uso di svariati strumenti acustici inusuali etnici raccolti durante i suoi numerosi viaggi musicali nel mondo. Marco ha sempre avuto la collaborazione in studio e nelle tournée, di musicisti svizzeri ed internazionali di grande qualità, per non parlare poi delle innumerevoli collaborazioni con i figli Daria e Mattia al violino e al violoncello.
Nel 2019 è uscito il libro multimediale “IlVentoSoffia...Ancora” contenente una raccolta autobiografica di canzoni scritte tra il 1965 e il 2019.
Nel 2020 ha pubblicato “CuiTémpCheTira” un nuovo libro ed il CD “GrazieGuglielmo!” nati e creati con la moglie Elena, durante il lockdown. Nel 2024, in occasione del suo 75mo compleanno Marco ed Elena pubblicano un doppio CD antologico “Anele” registrato sia dal vivo che in studio, contenente sia brani inediti, sia altri riarrangiati e proposti dal vivo assieme ai suoi musicisti. MarcoZappa ha ricevuto nel 2017 il Premio UNESCO e nel 2019, il Premio Svizzero della Musica.
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