LP RockArt (MarcoZappa&HelmiSigg)

1987

1987 RockArt

LP 1987 “RockArt”

Un Un incontro tra il polistrumentista e cantautore Marco Zappa ed il pittore zurighese Helmi Sigg.

Un LP abbinato alle tavole pittoriche, contenute nella copertina.

Ne é nata un nuova idea, quella di portare in TOUR tutti i quadri nella cui cornice c'erano due altoparlanti che, a richiesta, permettevano di ascoltare le canzoni, ,entre si osservava il disegno.

1. È pronto il te! (3'34")
2. Mi sento a metà (4'15")
3. Che si fa? (3'45")
4. Eh! Cosa c'è? (4'13")
5. Farfalla imbalsamata (4'21")
6. Fender Straight Blues (3'51")
7. Ora ho la moto! (3'29")
8. Avere un gatto (3'04")
9. Tubi or ...not to be? (3'53")
10. Oggi cucino io! (3'17")

Marco Zappa
Idee, testi, musiche e arrangiamenti;
voci, chitarra acustica, chitarra classica, chitarra elettrica, armonica a bocca,
campionatore Akai S900,
sintetizzatori DX7, Oberheim Matrix 6, Sequencer e Drum machine Linn,
percussioni (1987)
Chitarre elettriche, basso elettrico, voci,
tastiere Kurzweil, Hammond
Flauto soprano (2000).

Helmi Sigg quadri, voci, idee

Ospiti
Carlo Schöb: sassofoni
Mattia Zappa: Violoncello, coro
Daria Zappa: Violino, coro
Red Girls: cori

Registrazioni analogiche e MIDI originali
Gennaio/aprile 1987 MZ Sound Studio CH-6648 Minusio
Mixaggi
Aprile/maggio 1987 Powerplay Studios CH-Maur
Regia
Marco Zappa

Un vero ritorno al rock viscerale, questa volta in un lavoro quale polistrumentista, assieme al pittore iperrealista

zurighese Helmi Sigg e ad alcuni ospiti di prestigio.
Un album decisamente innovativo anche dal punto di vista tecnico.
Marco Zappa profondo conoscitore e sperimentatore del nuovo mondo MIDI, in tutte le sue componenti, continua qui il lavoro iniziato in Frontiere, concentrandosi, però, molto sull'uso del campioatore.
Le musiche di RockArt, ispirate ai quadri iperrealistici di Sigg, si basano su campioni di suoni, di strumenti, di rumori raccolti e campionati da Zappa e integrati nelle strutture armoniche e ritmiche dei brani.
I testi, spesso un po'ermetici, ma sempre autoironici, affrontano i temi dell'esistenza spesso difficile dell'uomo in questa società dei consumi e del benessere, spesso in contraddizione con se stessa.

Ne è nato così un nuovo lavoro RockArt che si basa fondamentalmente sull'uso musicale e pittorico dei rumori della vita quotidiana che sottolineano anche nei concerti dal vivo i testi di questo nuovo disco. Helmi Sigg ha creato 10 tavole pittoriche (Contenute nel disco) che Marco Zappa ha musicato e che hanno dato vita ad un concetto artistico nuovo in questo genere.
ROCKART: 10 Quadri musicali con inseriti nella cornice due altoparlanti che riproducono direttamente la musica relativa al quadro.
Una collaborazione tra due artisti svizzeri e il computer che danno vita ad un'opera di musica e arte concreta. Ecco, così, utilizzati in questa musica i rumori della vecchia Vespa di Marco Zappa, della sua nuova moto, della sua padella per friggere, la voce di alcuni maiali al macello, una pistola di ordinanza, il suo gatto, le tubazioni di casa sua, il gong della Scuola media di Minusio, le voci dei suoi allievi, il pubblico che applaude al suo concerto al Festival di Montreux, le tazze da te di casa sua, e... autentici cori dei Beatles!

CD 1987 RockArt SiZap projekt
È un'idea di Helmi Sigg e di Marco Zappa (1985/1987)

P C Marco Zappa 2000 CD-MZP/TI DOC-G-026

RockArt

Eine wahre Rückkehr zum Innersten des Rock, dieses Mal wieder in einer Arbeit als Polyinstrumentalist, zusammen mit dem surrealistischen Zürcher Maler Helmi Sigg und einigen prestigeträchtigen Gästen...
Ein besonders innovatives Album auch aus der technischen Sicht. Marco Zappa, der profunde Kenner und Experimentator der neuen Welt des MIDI in allen seinen Komponenten, führt hier die Arbeit, welche er in Frontiere angefangen hat, fort, konzentriert sich aber sehr auf die Benützung des Samplers.
Die Musik von RockArt, inspiriert durch die surrealistischen Bilder von Sigg, basiert auf Mustern von Klängen, von Instrumenten und von Geräuschen, gesammelt und gesampelt von Zappa und integriert in harmonische und rhythmische Strukturen der Stücke.
Die Texte, oft ein wenig rätselhaft, aber immer selbstironisch, setzen sich mit Themen der oft schwierigen Existenz auseinander, mit dem Menschen in dieser Gesellschaft des Konsums und des Wohlstandes, oft im Widerspruch mit sich selber.

So entsteht eine neue Arbeit RockArt, welche wesentlich auf der musikalischen und malerischen Verwendung der Geräusche des täglichen Lebens basieren, unterstrichen auch die Texte live in den Konzerten dieser neuen Schallplatte. Helmi Sigg hat zehn Bildtafeln geschaffen (mit der Schallplatte erhältlich), welche Marco Zappa musikalisch umgesetzt hat, und die ein neues künstlerischer Konzept ins Leben gerufen haben.

ROCKART: 10 musikalische Bilder, in deren Rahmen zwei Lautsprecher eingefügt sind, welche direkt die passende Musik zum Bild reproduzieren.
Eine Zusammenarbeit zwischen zwei Schweizer Künstlern und dem Computer, welche ein gemeinsames Werk der Musik und der konkreten Kunst ins Leben rufen. Hier werden in dieser Musik Geräusche verwendet, der alten Vespa von Marco Zappa, seines neuen Motorrades, seiner Bratpfanne, die Stimmen einiger Schweine beim Metzger, eine Ordonanz-Pistole, sein Kater, die Rohrleitungen seines Hauses, der Gong der Scuola media von Minusio, die Stimmen seiner Schüler, die Teetassen seines Hauses, und ... authentische Chöre der Beatles!