Anele

Che sia nel buio di un seminterrato, durante un pranzo in una baita di montagna, di fronte a un grande pubblico con un’intera orchestra, o improvvisando con un perfetto estraneo, sei l’artista che trasforma qualsiasi contesto in un’opera d’arte sonora. Mai banale. Le tue prime regole: ascoltare con attenzione e sensibilità, e preparare tutto con serietà e precisione. Ho avuto il privilegio di condividere con te i più svariati progetti e programmi, e ogni volta mi hai stupito: come Eta Beta dal suo gonnellino tiri fuori quello strumento in più, quel talento che non conoscevo, quell’armonia sorprendente, quel silenzio pregno di significato. E poi la capacità di dare importanza a ogni situazione apparentemente ordinaria, e trasformarla in straordinaria. Saper cogliere qualunque occasione per comunicare con calore e sensibilità i piccoli cruciali fotogrammi delle nostre vite, per dare voce soprattutto a chi più ne ha bisogno: questo sei tu, e questo CD ne è la sintesi. Tanti auguri Marco, di cuore!

Massimo Scampicchio

Produttore musicale, RSI

Lieber Marco
Du feierst Deinen 75 Geburtstag und bist seit 60 Jahren als Musiker unterwegs. Chapeau und Happy Birthday! Du hast Dich während Deines Lebens in vielen verschiedenen Musikstilen ausgedrückt, Du spielst virtuos Gitarre, Bouzouki und viel anderes, du bist ein fantastischer Sänger und ein packender Entertainer. Du und ich, wir kennen uns seit ziemlich genau 50 Jahren, damals als ich mit dem Trio Evensteven beim Zytglogge-Verlag meine erste LP aufnehmen durfte. Wir sind Freunde geworden und sind uns auch als Musiker in den Siebziger- und Achtziger-Jahren an Festivals (Nyon, Lenzburg, Gurten) begegnet. Ab 2003 spieltest Du in meiner Lebewohlfabrik mindestens einmal im Jahr und – verrückt - jedes Mal bist Du mit einem komplett neuen Programm, in neuer Besetzung und oft auch mit einer brandneuen CD aufgetreten. Du hast uns Jahr für Jahr mit Deinen musikalischen Ideen, Kompositionen und Konzerten überrascht und begeistert. Dafür danke ich Dir von Herzen. Da Du vor Vitalität nur so sprühst und Dir die Ideen nie ausgehen, werden wir in 15 Jahren – hoffentlich gemeinsam – Dein 75. Bühnen-Jubiläum feiern können. Herzliche Gratulation und liebe Grüsse.

Urs Wäckerli

Regista e musicista, Zürich

Marco Zappa was a guest at our BeatlesWeeks many times here in Liverpool and I am very proud and honored to be able to welcome him every time. I followed him in several of his concerts here in the city, at the Cavern, in the Liverpool Cathedral, at the Cashba, on the floating stage in the port of Liverpool, together with Rolando Giambelli, in the Philharmonic Hall, together with his musicians. And each time he brought here another way of playing the music of the Beatles, especially with his interpretations with the Bouzouki which fascinated the vast and international audience of our Festival.

Eddie Klein

Ex sindaco di Liverpool

Quando 30 anni fa, il 6 giugno1993 incontrai per la prima volta Marco Zappa, capii immediatamente, da un suo sguardo e poche parole, che avevo a che fare con un personaggio fantastico… davvero unico!
Come Beatlesiani d’Italia Associati, avevamo organizzato il nostro quarto Beatles Day, con la partecipazione di tanti ottimi musicisti ed ospiti internazionali prestigiosi, per celebrare lo storico incontro dei 4 Ragazzi di Liverpool con il loro futuro produttore George Martin !
E per un’incredibile fortunata combinazione astrale, Marco Zappa, ebbe notizia del nostro evento e ci chiese di potervi partecipare come musicista “beatlesiano” dalla Svizzera! Ne fui subito entusiasta, anche perché sono un po’ esterofilo, e lo aggiungemmo con entusiasmo sul cartellone. Marco arrivò al Teatro Tenda con i suoi figli Daria e Mattia, allora giovanissimi, spingendo un carretto pieno di strumenti tra i quali spuntava anche un violoncello…  Io, con Alice  li guardammo perplessi, e il Trio Zappa salì sul palcoscenico!
Ero molto curioso di vedere e di sentire che cosa avrebbero fatto, ma dalle prime note della loro performance al Teatro Tenda di Brescia, grande meraviglia e stupore scattarono immediatamente in un “crescendo" inarrestabile! Marco alla chitarra con Daria al violino e Mattia al violoncello, cominciarono a suonare i brani dei Beatles, uno più bello dell’altro, in maniera fantastica!… Erano canzoni arrangiate da Marco in un modo mai sentito prima... tutto il pubblico ne fu subito rapito e, da quel giorno, per tante edizioni del Beatles Day, Marco è sempre stato il musicista più richiesto, e quando sul manifesto non compariva il suo nome, perché impegnato altrove a proporre, oltre a quella dei Beatles, proprio la sua musica “verace” quella scritta da lui, registrata e raccolta in tantissimi dischi che non si contano più e che raccontano tutto ciò che ha visto e vissuto finora nel corso di una vita avventurosa, salendo e scendendo per tutte le scale cromatiche, come quadri in esposizione, in altri “caleidoscopici" concerti in giro per il mondo, con altri compagni di viaggio, e la domanda più frequente era: “Ma non c’è Marco Zappa al Beatles Day?..”
Da quel magico 6 giugno a Brescia, è quindi iniziata la nostra Fab amicizia che, per molti anni, ci ha portato a suonare insieme, anche nella mitica città dei Fab Four, con mio figlio Alessandro alle percussioni; dal mitico palco del Cavern Club di Liverpool, al Grapes, al Labinsky’s e poi ancora dal Jacarnda al Royal Court Theater, fino al Blue Angel, locali storici dove i Beatles hanno tenuto centinaia di concerti!
Innumerevoli sono state le occasioni d’incontro in musica con Marco, anche in Italia, e una molto importante per la nostra storia, proprio di Beatlesiani d’Italia, fu quando nel 2000 venne a Rimini a suonare al grande raduno “Beatles Per Sempre” e fu proprio grazie a Marco Zappa e dopo quell’incontro inaspettato, nella città di Federico Fellini, che è iniziata una fantastica collaborazione artistica fra noi Beatlesiani e quegli stessi amici che in Svizzera, da 23 anni propongono con passione i Bellinzona Beatles Days… ispirati proprio da quel memorabile evento beatlesiano a Rimini con Marco Zappa!
Che dire poi delle mie bellissime esperienze discografiche, grazie a Marco che mi volle coinvolgere per registrare il suo CD "Tribute to George Harrison" e collaborare poi anche al doppio album "Yesterday Beatles Today", nel suo studio di registrazione a Bellinzona, circondato da strumenti musicali di prim’ordine dove, anche con Alessandro alla batteria, abbiamo passato tante ore insieme a provare e a preparare le canzoni da registrare nel disco, proprio come facevano i Beatles a Abbey Road!
“Anele” (Elena, al contrario) questo nuovo lavoro discografico dal titolo proprio azzeccato, scaturito e realizzato da un’idea di Marco & Elena Zappa 2023-2024 esce nel marzo 2024 per il 75° compleanno di Marco e il 10° anno di Marco ed Elena insieme, anche se sembra solo “Yesterday”, mi sta facendo ritornare la voglia matta delle lunghe prove che facevamo anche a Liverpool, nelle nostre camere in albergo, prima di andare ad esibirci insieme nei locali più caratteristici della città dei Beatles! Avrei ancora tanto, ma tanto da raccontare, ma come posso descrivere in poche righe tutti i bei ricordi di Marco ed Elena che, come per magia, mi stanno ritornando in mente!?!
Grazie ancora Marco, per tutta la tua bella musica di ieri, oggi e domani, che continui a comporre e a suonare per tutti noi e per quella che ancora dovrai creare e… All the best!   Oh Yeah!
Con amicizia e stima…  Rolando Giambelli… con Alice 4Ever!

RolandoGiambelli

Presidente dei Beatlesiani d’Italia Associati