https://mobirise.com/

Rassegna della stampa

Raccolta di testi pubblicati su giornali e riviste

 
30-08-2013
La crisi ci riporta al tempo di "PolentaEPéss"
30/8/2013 8:27
BELLINZONA

Il 6 settembre Marco Zappa tornerà sul mercato discografico con "PolentaEPéss" (Mz produzioni/Zytglogge Verlag), la seconda parte di una trilogia iniziata nel 2011 con "AlTémpAlPassa"

BELLINZONA - Una trilogia, questa, alla quale il musicista bellinzonese (voce, chitarra, buzouki...) sta lavorando tramite il progetto MusicAlDente, un trio che condivide con la compagna Renata Stavrakakis (voce, flauti, chitarra...) e Ginger Poggi (batteria, percussioni): un disegno cantautorale ammaliante, messo a punto in acustico con l’intento di analizzare la crisi del nostro tempo, “attraverso, però, la rielaborazione di svariati testi, in alcuni casi, nati anche oltre mezzo secolo fa, ma che alla luce dei fatti si rispecchiano perfettamente nella società di oggi...”, ci spiega Zappa. “A differenza di “AlTémpAlPassa”, per il quale ho scritto versi e strofe sulla base di una serie di lunghe chiacchierate portate a termine con gente comune, che ho avuto la fortuna di incontrare girovagando per l’intero cantone, per “PolentaEPéss” ho preso prevalentemente spunto da testi di Sergio Maspoli, Maria Adele Patriarca (raccontastorie) e Luce Juri-Berta (poetessa)...”. Ma nel contempo, dall’intero progetto, emerge anche un altro aspetto assai importante: oltre ad analizzare a fondo una società sempre più in crisi, Zappa, Stavrakakis e Poggi (ri)portano alla luce il dialetto, tra gli altri, quello di Torricella, di Morcote e di Giubiasco.
È forse inutile ricordarlo, ma “PoléntaEPéss” è l’ultimo album di una lunga serie, poiché Marco Zappa che per trentotto anni, fino al 2008, si è alternato tra studi di registrazione, palchi e aule (ha insegnato italiano e musica alle Scuole Medie di Minusio) - porta con sé un bagaglio che gli ha fatto sperimentare ogni stile musicale: “Ho iniziato a studiare pianoforte da bambino – ricorda – ma poco dopo ho scoperto la chitarra, reinterpretando le canzoni del Trio di Gandria...”. “Elvis e i Beatles arrivarono più tardi, ma fu amore al primo ascolto... Non soltanto per me, anche per tutti i miei compagni di viaggio, in particolare, per i componenti della mia ex formazione, i Teenagers, come per i Nightbirds e i New Dream. Grazie a quelle musiche, anche in Ticino si incominciò a respirare aria di fermento...”.
Nella sua lunga carriera Marco Zappa ha avuto modo di incontrare un numero indefinito di artisti - poeti, scrittori, pittori e, inevitabilmente, musicisti - tra i quali figura anche Ennio Morricone... Ma quando gli si chiede chi lo abbia più colpito, lui risponde: “Daria e Mattia, i miei figli, una violinista e un violoncellista straordinari...”.
Tra qualche giorno Marco Zappa, Renata Stavrakakis e Ginger Poggi partiranno in un tour che toccherà, oltre a buona parte del territorio elvetico, anche Italia, Spagna, Norvegia e Svezia. Prima di “prendere il volo”, però, il 14 settembre presenteranno “PolentaEPéss” al pubblico ticinese tra le mura degli studi Rsi di Besso.
Per informazioni e ordinazioni: marcozappa.ch
01.09.2013 09:57:57 -

http://www.tio.ch/News/752146/La-crisi-ci-riporta-al-tempo-di-PolentaEPess
web design by danisoftworks