https://mobirise.com/

Rassegna della stampa

Raccolta di testi pubblicati su giornali e riviste

 
06-02-2007
«InGiroUnaVita»,il capolavoro di Marco Zappa
http://www.ticino7.ch/html/0126/pdf/006-1.html

«InGiroUnaVita»,
il capolavoro di Marco Zappa

Virginia Pietrogiovanna

Anche chi conosce Marco Zappa da lungo tempo non può che rimanere stupito di fronte a «InGiroUnaVita» (uscito lo scorso dicembre), l'ultimo lavoro del cantautore ticinese. Ticinese sì, ma
soprattutto elvetico, visto che da qualche tempo Marco Zappa risiede anche a Zurigo da dove, oltre che alla vivace scena musicale della regione, getta uno sguardo su tutto il suo paese. E oltre.
Lo stupore, nell'ascoltare questo scintillante affresco musicale che è «InGiroUnaVita», nasce proprio dalla sua apertura verso nuovi confini, geografici e musicali insieme. Marco Zappa, avvalendosi della collaborazione di una moltitudine di ospiti di rilievo, da Pippo Pollina («pescato» negli ambienti musicali zurighesi) al virtuoso del bouzouki Jannis Papantoniu, al poeta e compositore greco Giorgos Stavrakakis,
percorre con estrema abilità e grande effetto le strade che dalla Svizzera portano in Grecia. Così non solo i suoni, le melodie e i testi tipici che eravamo abituati ad ascoltare nei suoi lavori precedenti («Via Vincenzo Vela», che apre il CD, appartiene a questo filone rigorosamente «zappiano»), ma emergono nel disco le melodie, le cadenze, la lingua di Atene. L'italiano, il dialetto ticinese, il greco, e altre lingue (fra cui lo svizzero-tedesco) si amalgamano ai brani in maniera spontanea, senza forzature, e le melodie formano un quadro di piacevole empatia sonora. Marco Zappa non solamente si porta dai suoi numerosi viaggi in Grecia una maniera di fare musica, ma la interiorizza, tanto che pare abbia imbracciato il bouzouki un'intera vita e cantato in greco da sempre. I momenti migliori del disco sembrerà paradossale per un musicista che ha segnato il panorama musicale elvetico sono proprio quelli legati alle sonorità e alle melodie greche. Su tutti i brani (e sono diversi) spicca «Xotiko», completamente strumentale, che ha, oltre alla sua congenita bellezza, il pregio di non «voler essere», di non «voler suonare» greco. Ed è questo ciò che rende oltremodo brillante e riuscito il disco di Marco Zappa: il fatto di non proporsi come un album abbellito di curiosità «etniche», messe un po' a casaccio come spesso accade per «creare atmosfera». Marco Zappa si cala completamente e con entusiasmo nelle atmosfere e nel respiro della terra che lo ospita
e ne trae un'essenza, un'anima viva, in grado di pulsare nella sue canzoni.
Coerente, solido e soprattutto intensamente ispirato «InGiroUnaVita» rappresenta il culmine della carriera musicale di Zappa, in assoluto il suo disco migliore, che dimostra non solamente la grande capacità compositiva, di sintesi e immaginativa del musicista, ma anche l'estrema duttilità, l'apertura mentale che musicalmente parlando non potrà che aprirgli sempre nuovi orizzonti.

www.marcozappa.ch

Parole fra Atene e il Ticino

«Questo è il mio lavoro "degli incontri" afferma Marco Zappa incontri umani e musicali con molti amici musicisti che hanno contribuito a dare forma e contenuti ai quattordici brani del cd.
Grazie a Renata Stavrakakis (musicista del quartetto che accompagna Marco Zappa, nda) ho avuto la possibilità di scoprire sia Zurigo, sia la Grecia. Assieme a lei ho lavorato intensamente durante gli ultimi due anni dando forma pian piano ai nuovi testi e alle nuove composizioni. Ho viaggiato molto e con me, anche il mio studio mobile, che mi ha permesso di registrare tutti i contributi esterni direttamente nel loro ambiente nelle loro case. "InGiroUnaVita" è di nuovo un lavoro autobiografico che comunque invita l'ascoltatore ed il pubblico a coinvolgersi e a confrontarsi con le sue esperienze, con il proprio vissuto, con i propri viaggi, le proprie avventure, i propri amori...».

Ticino7 gennaio 2007
web design by danisoftworks